venerdì 7 novembre 2014

Senza uscita - recensioncina

Charles Dickens e Wilkie Collins.
Ho detto tutto, no?

Appena ho letto i nomi degli autori, ho acchiappato il libro alla cieca e l'ho schiaffato sotto il braccio. Per me questi nomi (vi stupirò, ma per me più il secondo del primo) sono sinonimo di garanzia. E così ho inziato a leggere e ho rapidamente finito questo libretto pubblicato da Nottetempo... Una storia graziosa, ma non voglio svelarvi il finale per non rovinarvi la sorpresa. E come resistere a questa trama?

Nel 1867 due grandi amici, Charles Dickens e Wilkie Collins, scrissero questo romanzo, inedito in italiano. Siamo a Londra, davanti alla "ruota" dove vengono deposti i bambini abbandonati. Una madre velata indaga sul nome che hanno dato al suo bambino. Ne segue uno scambio di persona, che dà l'avvio a una girandola di peripezie: un amore contrastato, un delitto nella neve, uno che sembrava amico e non lo è, uno che sembrava morto e non lo è. Una serie di scambi, nell'umore comico-misterioso di Collins, nutrito dall'umanità di Dickens.

Se si desse ascolto al vecchio Charles, ci si farebbe un po' prendere dall'ansia, ma alla fine il romanzo risulta ben calibrato... Anzi, a tratti possiamo quasi indovinare quali parti siano state scritte dall'uno e quali dall'altro.

Ho notato che è molto difficile da trovare in cartaceo, vi metto dunque il link Amazon per il formato Kindle...Senza uscita.

Abbiate pietà, so che la copertina è orrenda, niente a che vedere con l'edizione Nottetempo...
Buona lettura!


Senza uscita - Charles Dickens e Wilkie Collins
Edizioni Nottetempo
226 pagine- 12 euro