Maurizio de Giovanni non delude. Questa è la mia personale opinione. All'alba dell'uscita del suo nuovo romanzo che è il seguito di questo ("Buio", sempre edito da Einaudi), mi sono messa finalmente a leggere questa chicca letteraria rigorosamente partenopea.
Per chi conosce i precedenti dell'autore, ci allontaniamo dagli anni Trenta ma non dalla sua città natale: una Napoli contemporanea ci accompagna ancora una volta in questo giallo, ben scritto e con finale non scontato.
I Bastardi sono i poliziotti di un quartiere napoletano, chiamati così per la cattiva nomea procurata dai loro predecessori e causata da uno scandalo: starà ai nuovi saper fare bene, tenere aperto il commissariato e ribaltare la loro fama.
Personalmente amo il modo di de Giovanni di caratterizzare i personaggi, di farli diventare parte della storia e della città, senza dimenticare il modo in cui ci lascia in sospeso fino alla fine: l'ennesimo romanzo ben scritto in cui ritroviamo la mano saggia del creatore dell'ispettore Ricciardi, che ora prende le sembianze di Giuseppe Lojacono, un uomo di mezza età dagli occhi orientali e dal grande fascino, ancora una volta.
Non posso però omettere che le stagioni di Ricciardi ai miei occhi erano più succulente, mi ero affezionata al giovane protagonista e al suo mondo, e forse qualcosa dei precedenti manca in questo romanzo.
A presto con il seguito!!
I bastardi di Pizzofalcone - Maurizio de Giovanni
Pubblicato da Einaudi
316 pagine
18 euro