Leggere sembra una perdita di tempo, ma in realtà è un enorme risparmio, perché ti presenta un ventaglio di fatti ed emozioni che impiegheresti anni o secoli a vivere.
Questa è sicuramente la frase che mi ha colpito di più di questa visione della lettura come terapia.
Sto parlando della School of Life di Londra, una scuola di pensiero che parla, tra le altre cose, di lettura come soluzione ai malanni della vita.
Ho scoperto la sua esistenza leggendo un articolo di Martìn Caparrós su Internazionale, il quale mette al primo posto la problematica esposta dalla stessa School of Life: "Life’s too short for bad books – but with a new book published every 30 seconds, it can be hard to know where to start."
Per i non anglofoni: nel mondo viene pubblicato un libro ogni 30 secondi (sì, avete capito bene), per questo risulta davvero molto difficile distinguere tra buono e robaccia, tra libro che deve essere letto e libro che al massimo possiamo usare come sottovaso.
Pare che loro siano in grado di aiutarci in questa scelta. Come? Non lo ancora ma intendo scoprirlo.
Stay tuned.