Laterza, il celebre editore specializzato in saggistica, ha deciso di dare il via a LEA, un progetto che prevede la fruizione di circa 300 libri del proprio catalogo - per iniziare - in 'streaming'.
Pagando un abbonamento mensile ad un prezzo abbordabile, il lettore potrà leggere il libro di suo interesse direttamente on line, usufruendo anche di trenta novità all'anno.
Gli appassionati di storia e saggistica, ma soprattutto gli studenti di lettere (se penso a tutti i Laterza che mi sono dovuta comprare all'università!) troveranno semplicemente rivoluzionaria questa idea, che sarà lanciata ufficialmente tra la fine di maggio e i primi di giugno prossimi. Un sacco di soldi risparmiati, un'accesso alla cultura semplificato e più libero, ma soprattutto niente compromessi: la casa editrice barese non scherza quanto a qualità dei contenuti e della forma.
Ecco come la vede Giuseppe Laterza, il direttore:
"La nostra idea di fondo è stata quella di sperimentare una modalità nuova di immaginare il concetto di libro stesso, in particolare pensando ad un pubblico composto sostanzialmente da giovani e giovanissimi, tenendo presente l'esperienza innovativa e straordinaria di Spotify che permette loro di accedere alla musica senza doverla neanche scaricare. Desideriamo, attraverso questa piattaforma, far interagire i nostri lettori fra loro e con gli autori, senza filtri o distanze, far sì che intorno ad un argomento nasca un dibattito, si crei un confronto costruttivo e si formi una comunità capace di discuterne".
Cavolo, a me piace. E a voi?
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