Si usa ancora regalare libri per le feste? E per Pasqua?
So che le vendite non stanno attraversando un periodo molto felice, ma voglio dare un'occhiata ai titoli più venduti questa settimana.
Storia di una ladra di libri è il titolo dato al romanzo di Zusak Markus, anche se originariamente si chiamava La bambina che salvava i libri; il motivo è presto detto: la versione cinematografica appena approdata nelle sale ha preso questo nome e sarebbe stato difficile venderlo altrimenti. Ovviamente si becca il primo posto della classifica!
Di Un'idea di destino di Tiziano Terzani abbiamo già accennato in questo post sulle novità di aprile e lo troviamo al secondo posto dei libri più venduti.
Al terzo posto Il cappello del maresciallo di Marco Ghizzoni, che mi sembra descritto bene in queste due righe di sinossi: "Una commedia degli equivoci sul filo del giallo che mette in scena con gusto la provincia italiana, i suoi caratteri, la sua allegria e i suoi misteri, in un intreccio che coinvolge e trascina come una sarabanda."
Camilleri nazionale se ne esce con il suo Inseguendo un'ombra, non c'è bisogno di spiegazioni, se amate il genere l'avrete già comprato. Basti dire che è al quarto posto della classifica.
Mi intriga l'ultimo della nordica Camilla Lackberg, che è anche in posizione numero cinque tra i più venduti. Il titolo è La sirena... Devo dire che i gialli svedesi hanno dei ritmi un po' lenti per i miei gusti, ma la copertina e la trama mi incuriosiscono molto. Questa è la storia:
Un mazzo di gigli bianchi e una busta con un biglietto. L'ennesimo. Impegnato nel lancio del suo romanzo d'esordio, Christian Thydell riconosce sul cartoncino bianco che gli viene recapitato prima di una presentazione la stessa calligrafia elaborata che da oltre un anno lo perseguita, e finisce per crollare. A Erica Falck, sua preziosa consulente nella stesura del libro, confessa di ricevere da tempo oscure lettere anonime. Uno sconosciuto lo minaccia di morte, e il pericolo si fa sempre più vicino. Quando dal ghiaccio lungo la costa viene ripescato il corpo di un vecchio amico di Christian misteriosamente scomparso tre mesi prima, l'ispettore Patrik Hedström si convince che tra i due episodi ci sia una relazione e comincia a indagare. Intanto Erica, in faticosa attesa di due gemelli, decide di seguire una pista tutta sua. Chi meglio di lei conosce la psicologia di uno scrittore? Sa bene che, quando si scrive, si finisce sempre per infilare nella trama anche qualcosa della propria vita. Il presente di Fjällbacka torna a intrecciarsi a drammi che hanno la loro origine in tempi lontani, una fumosa e tormentata concatenazione di cause ed effetti che si trascina negli anni, a conferma che i segreti non si lasciano mai seppellire per sempre e che il passato, inesorabilmente, finisce coll'agguantarti.
Vi ispira?
Beh, mentre smaltite il cioccolato potete sfogliare un buon libro... Buona Pasquetta a tutti!
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