lunedì 12 maggio 2014

Per i giovani o per noi?

In realtà si tratta di libri per tutti. Per lo più classici della nostra storia culturale.

Il Secolo XIX ha chiesto ai suoi lettori quale libro consiglierebbero di leggere ai più giovani, quale libro magari hanno già consigliato a figli, nipoti, fratelli o sorelle minori. Il perché di questa iniziativa parte dal fatto che al liceo classico Giulio Cesare di Roma i genitori si sono lamentati delle letture imposte dai professori ai ragazzi: a quanto pare un libro parlava di una storia d'amore tra giovani dello stesso sesso e la cosa non è stata accettata di buon grado.

Mi fa davvero strano che nel 2014 ci siano ancora queste remore, quando i ragazzi sono aperti e pronti a parlare di tutto e soprattutto di omosessualità, ma questa è un'altra storia.

Tornando ai titoli, ecco quelli più postati o twittati dai lettori del Secolo XIX:

Aperto tutta la notte
 di David Trueba
Lessico familiare (Ginzburg)
Cyrano de Bergerac
La storia infinita (Ende)
Tre uomini in barca (per non parlar del cane) di J. K. Jerome
Se questo è un uomo di Primo Levi
Quel che resta della vita (Shalev)
La divina commedia
Decamerone
Uno, Nessuno e centomila 
di Luigi Pirandello
Passeggiate nei prati dell’eternità di Valeria Paniccia Monticone
Gomorra e 000 di Saviano
L’odore dei soldi  di Marco Travaglio



E voi? Quali letture consiglieresti ai ragazzi (di oggi?) Mica facile.

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